Soia italiana
Una delle fonti proteiche vegetali più conosciute e utilizzate è la soia. Da oltre duemila anni in Estremo Oriente i semi di soia vengono fatti coagulare per produrre il tofu. Il contenuto proteico straordinariamente elevato e l’elevato profilo nutrizionale rendono la soia una delle proteine vegetali più versatili ed efficaci. HiWeiss semina esclusivamente semi di soia di genetica italiana, riprodotti in Italia, dove l’utilizzo degli OGM è vietato per legge. La genetica è stata accuratamente selezionata al fine di ottenere il miglior risultato nel processo di trasformazione e nuove prove varietali vengono allestite ogni anno.
- Nessuna deforestazione
Nella Pianura Padana, in Nord Italia, si concentra la maggiore e più efficiente produzione di soia europea. Sono terreni coltivati da più di duemila anni e, pertanto, non oggetto di deforestazione. - Trasporti locali
Oltre al Brasile, Stati Uniti e Argentina sono i principali paesi produttori di soia al mondo. Di conseguenza, se quella è la provenienza, la soia subisce lunghi trasporti navali prima di essere processata in Europa, con conseguente consumo di combustibile fossile ed emissioni di gas ad effetto serra.
L’intera filiera HiWeiss si svolge in Italia, con notevole minore incidenza dei trasporti. - Soia non OGM
La prima soia geneticamente modificata è stata coltivata nel 1996. Da allora, la produzione di soia OGM è in costante aumento e, attualmente, rappresenta la maggior parte della soia coltivata negli Stati Uniti e quasi l’intera produzione di quella in Sud America.
In Italia la coltivazione della soia OGM è vietata. La soia che HiWeiss utilizza per il proprio processo deriva da seme riprodotto e coltivato in Italia e la filiera è, pertanto, 100% no OGM.